Capitolo 6 – La partita più assurda

Rotto il ghiaccio si spera finalmente di cominciare a macinare qualche bella vittoria e magari tenersi nella parte alta del tabellone con vista playoffs. La gara successiva è in trasferta contro il Rochdale squadra da primi posti e quindi un buon test. Dominiamo letteralmente la gara ma non centriamo ma la porta: 10 tiri fuori ed uno solo nello specchio. Finisce 0-0 tra mille rimpianti. Si poteva vincere ma l’attacco aveva proprio le polveri bagnate. E’ evidente che in attacco serve un impatto maggiore. Devo trovare un buon attaccante, uno che veda la porta con continuità. Il problema sono i soldi, che mancano.

Tabellino dell’incontro con il Rochdale

Il mercoledì successivo riceviamo l’Harlepool ed è ancora 0-0, mentre la partita successiva è un’altra sconfitta per 2-1 sul campo del Bournemouth dove perdipiù riperdiamo Preece questa volta per infortunio. La situazione è parecchio sconfortante in poco più di 20 giorni in cui si è giocato ogni 3 per un totale di 7 gare ne abbiamo perse 4 e vinta una sola. Va così in scena una gara pressochè grottesca contro l’Altrincham. E’ un tiro segno 18 tiri a 3 ma finisce 1-1 nell’unica occasione loro segnano mentre noi sprechiamo l’impossibile e solo l’eterno Ormondoryd ci evita una vera e propria beffa. Un tiro un gol dicevamo e purtroppo in porta c’è chi avevo individuato essere il futuro del ruolo in squadra: Colgan. Evidentemente non è stata una scelta stra-azzeccata. Cmq il messaggio è chiaro: mi serve qualcuno che la butti dentro. Comincio a cercare tra chi costa poco, anzi, praticamente nulla. Nel valutare possibili soluzioni mi imbatto in Andrew Mainwaring, dotato di ottima tecnica e buon tiro. E’ privo di squadra e quindi posso proporgli anche un contratto contenuto.

Andrew Mainwaring

Nel mentre andiamo a giocare sul campo del Notts County in 4 posizione e con velleità assai diverse dalle nostre. Dominiamo la gara e complice anche l’espulsione del portiere avversario non corriamo grossi pericoli. Un bel 2-0 che ci fa tirare una bella boccata d’aria. Ormondroyd è il Man of the Match. Galvanizzati da questa vittoria riceviamo il Leyton Orient e per la gara si aggrega anche Mainwaring appena firmato il contratto. E’ l’ennesima doccia fredda finisce 3-4 e dopo aver subito 3 gol nelle ultime 5 gare ne prendiamo ben 4 tutti in una volta, questa volta in porta c’era Evans ma… il problema del portiere rimane. A fine gara faccio esordire Mainwaring ma solo per uno scampolo di minuti senza peraltro lasciare traccia. La gara successiva è quella che posso definire una delle più assurde abbia mai giocato: la vinciamo finendo la gara in 9 e con gli avversari che sprecano du calci di rigore. Evans si fa cacciare al 4 minuto e dato che in panca non ho altri portieri schiero tra i pali Forrester. Ormondroyd ci porta avanti ed Harsley raddoppia, quando però al 74 rimaniamo in 9 comincio a disperare, fortunatamente Steiner calcia alle stelle anche il secondo rigore. Finisce 1-2 con un po’ di patemi mah… insomma in 9 con un attaccante in porta…